Non solo in molti laghi svizzeri, ma anche negli stagni e nei fiumi dell'Altopiano e in Ticino, i cianobatteri (detti anche alghe blu-verdi o cianoficee) sono un problema importante soprattutto nei mesi estivi. In molti laghi balneabili vengono affissi cartelli di avvertimento. Ma cosa sono esattamente queste alghe? Come si riconoscono e perché sono pericolose per i cani? In questo articolo del blog scoprirai tutto ciò che c'è da sapere sulle queste alghe e sui possibili sintomi di avvelenamento nei cani.
Sommario
- Cosa sono i cianobatteri?
- Dove si trovano le alghe blu-verdi in Svizzera?
- Pericoli delle alghe blu-verdi
- Benefici delle alghe blu-verdi
- Come riconoscerle
- Perché sono pericolose per i cani?
- Sintomi delle alghe blu-verdi nei cani
- Cosa fare in caso di sospetto avvelenamento?
- Come proteggere il cane
- Quando è più alto il rischio?
- Conclusione
Cosa sono i cianobatteri?
Nonostante il loro nome, le alghe blu non sono alghe, ma batteri. Esistono da oltre 3,5 miliardi di anni e, come le piante, effettuano la fotosintesi. In questo modo producono ossigeno e contribuiscono alla stabilità dell'ecosistema. Il loro colore blu-verde deriva dalla ficocianina e dalla clorofilla a.
Sono presenti in tutto il mondo in quasi tutti i corpi idrici (acqua dolce e salata), nel suolo, sulle rocce, nelle sorgenti termali e persino nelle regioni polari. Si riproducono in modo particolarmente intenso in acque stagnanti ricche di sostanze nutritive durante la stagione calda, causando la fioritura delle alghe blu/verdi.
Dove si trovano le alghe blu-verdi in Svizzera?
Le alghe blu-verdi si trovano anche in numerosi corpi idrici in Svizzera durante i mesi estivi. I laghi interessati sono il lago di Hallwil, il lago di Greifen, il lago di Pfäffikon, il lago di Morat, il lago di Costanza e il lago Lemano. In Ticino sono colpiti soprattutto gli specchi d'acqua più piccoli e stagnanti, come il lago di Origlio. Tuttavia, l'alga verde-azzurra può manifestarsi anche sulle rive del Lago Maggiore.
Prima di fare il bagno, è quindi opportuno dare un'occhiata alle avvertenze attuali. Molti cantoni e comuni forniscono regolarmente informazioni sulle misurazioni attuali della qualità dell'acqua e sulle avvertenze sui loro siti web.
- Argovia
- Appenzello Interno
- Appenzello Esterno
- Berna
- Basilea Campagna
- Basilea Città
- Friborgo
- Ginevra
- Glarona
- Grigioni
- Giura
- Lucerna
- Neuchâtel
- Nidvaldo
- Obvaldo
- San Gallo
- Sciaffusa
- Soletta
- Svitto
- Turgovia
- Ticino
- Uri
- Vaud
- Vallese
- Zugo
- Zurigo
- Ufficio federale dell'ambiente (UFAM)
Molti comuni affiggono anche pannelli informativi in loco per segnalare se uno specchio d'acqua deve essere temporaneamente evitato.
Pericoli delle alghe blu-verdi
Molte specie di alghe blu-verdi producono tossine che possono essere pericolose per gli animali e l'uomo. Non solo causano un deterioramento della qualità dell'acqua, ma anche la morte dei pesci per mancanza di ossigeno.
Benefici delle alghe blu-verdi
Nonostante i pericoli, le alghe blu-verdi hanno anche dei lati positivi: alcune specie legano l'azoto dall'aria e sono quindi una parte importante del ciclo dei nutrienti. In biotecnologia, alcune specie sono utilizzate per produrre biocarburanti o prodotti farmaceutici. Alcuni tipi di alghe, come la spirulina, sono note anche come integratori alimentari, anche se a rigore non sono alghe blu-verdi.
Come riconoscerle
Sulla superficie dell'acqua è spesso visibile un rivestimento o un tappeto verdastro e viscido. L'acqua è torbida, di colore verde e ha un odore sgradevole. Tuttavia, poiché la decolorazione non è sempre visibile, in estate si consiglia sempre di fare attenzione. Nel migliore dei casi, nelle zone di balneazione sono già presenti cartelli di avvertimento.
Perché sono pericolose per i cani?
I cani sono particolarmente a rischio quando si tratta di alghe blu-verdi. Bevono da pozzanghere, laghi o fiumi quando giocano o nuotano. Ed è qui che si annida il pericolo.
Possibili vie di contatto:
- Bere acqua contaminata (via di avvelenamento più comune)
- Leccarsi il pelo o le zampe, dopo aver fatto il bagno in acqua contaminata.
- Mangiare pesci morti o limo, in cui possono accumularsi le tossine.
Tossine pericolose per i cani:
- Microcistine (tossine epatiche): Danneggiano il fegato.
- Anatossine (neurotossine): Attaccano il sistema nervoso.
- Cilindrospermopsine: Hanno un effetto generalmente tossico, soprattutto su fegato e reni.
Sintomi delle alghe blu-verdi nei cani
I sintomi dell'avvelenamento da alghe blu-verdi compaiono di solito rapidamente, da pochi minuti a poche ore dopo il contatto. Essi variano a seconda del tipo di tossina ingerita.
Nel caso delle neurotossine (anatossine):
- Tremori muscolari
- Paralisi
- Distress respiratorio (può diventare rapidamente fatale)
Con tossine epatiche (microcistine):
- Vomito
- Diarrea
- Ittero (ittero)
- crisi epilettiche
- Morte possibile entro ore o giorni
Cosa fare in caso di sospetto avvelenamento?
Porta immediatamente il cane dal veterinario! L'avvelenamento da alghe blu-verdi è un'emergenza.
Non esiste un antidoto specifico. Il trattamento è quindi sintomatico, ad esempio con infusioni, protezione epatica e stabilizzazione circolatoria. Purtroppo, la prognosi dei sintomi gravi è spesso infausta.
Come proteggere il cane
La prevenzione è la migliore protezione contro l'avvelenamento da alghe blu-verdi.
- Non lasciate mai che il vostro cane beva da acque stagnanti o torbide.
- Evitate gli specchi d'acqua con pellicole di alghe visibili o segnali di pericolo.
- Lavare accuratamente il pelo del cane dopo il bagno per rimuovere eventuali residui.
- Evitare il contatto con pesci morti o residui di alghe lavate.
Quando è più alto il rischio?
l rischio più elevato esiste:
- In estate, con clima caldo.
- In acque stagnanti e ricche di nutrienti.
- Soprattutto nelle zone di acqua bassa che si riscaldano rapidamente.
Ci sono regolarmente avvertimenti sulle alghe blu-verdi, soprattutto nei laghi balneari più famosi. Informatevi sulle condizioni attuali dell'acqua prima di fare il bagno.
Conclusione
Le alghe blu-verdi sono microrganismi affascinanti, ma anche pericolosi. Rappresentano un serio rischio, soprattutto per i cani in estate. Tuttavia, con un po' di cura e attenzione, è possibile prevenirle efficacemente e proteggere il proprio animale domestico.